Il debito dell’Italia è salito dal 134,6% del Pil nel 2019 al 157,5% del 2020. E quest’anno crescerà ancora arrivando a toccare il 159,7%, in peggioramento rispetto alla stima dello scorso ottobre. Ma ecco perché il Fmi non appare preoccupato
Nota sui “Fallimenti d’impresa in epoca Covid”: ai circa 2.800 potrebbero aggiungersi altri 3.700 fallimenti “mancanti” del 2020 che non si sono realizzati per gli effetti temporanei della moratoria e delle misure di sostegno
Il governo uscente rimane in carica per lo svolgimento degli affari correnti. In base alla direttiva firmata da Giuseppe Conte dopo le dimissioni l’esecutivo può adottare le misure necessarie «per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid 19 e ogni relativa conseguenza». Tra queste rientra il decreto Ristori 5
La partenza rischia di non essere uniforme e non per tutti gli esercizi commerciali. A maggior ragione se si considera che le necessarie misure di contenimento del coronavirus impongono, con la logica dei colori delle regioni, ancora molte restrizioni alle aperture delle attivit
Conte ter, vecchia maggioranza allargata, governo Ursula, esecutivo di unità nazionale: I possibili governi ipotizzati dopo le dimissioni del premier Giuseppe Conte, hanno ciascuno una diversa base parlamentare, più o meno ampia
Al consiglio dei ministri in programma giovedì prossimo andrebbe sicuramente la nuova sospensione delle cartelle fiscali. Mentre molti altri capitoli, e fra questi aiuti a imprese e autonomi, slitterebbero almeno alla settimana successiva. Crisi permettendo.Anche sul pacchetto lavoro ancora non si sarebbe arrivati a una sintesi, per le diverse idee in maggioranza su proroga della Cig e del blocco dei licenziamenti