«Concentreremo le risorse a disposizione per aiutare gli italiani a far fronte all’aumento del costo dell’energia, senza disperdere risorse in bonus inutili»: dovrà affrontare anche il braccio di ferro nella Ue sul prezzo del gas e sui migranti, il confronto con le parti sociali, quello interno alla maggioranza sul decreto anti-rave e le prime manifestazioni di piazza contro il suo governo
Subito alcune misure – tra cui un primo assaggio di quota 41 – per evitare il ritorno dal 1° gennaio della legge Fornero in versione integrale, in parallelo all’avvio di un percorso di riforma complessiva
È l’allarme che lancia l’industria metalmeccanica dall’assemblea generale di Federmeccanica con la relazione del presidente, Federico Visentin, che richiama il titolo del Sole 24 Ore di novembre 2011
Fra le coperture della manovra entrano anche la revisione del Superbonus e la Flat tax, che si affaccerà in legge di bilancio solo in forma mini. Sul fronte Rdc l’idea di base è quella di separare le platee di percettori tra abili e non abili al lavoro
Il consiglio dei ministri ha approvato la Nota di aggiornamento al Def. Il Pil crescerà quest’anno del 3,7%, per poi frenare il prossimo allo 0,6% programmatico. L’entità della manovra netta 2023, come specificato nel documento della Nadef, viene stimata in circa 21 miliardi e sarà destinata interamente al contrasto al caro energia
«A minare la realizzazione delle opere Pnrr – scrive il dossier dei costruttori – ci sono tre problematiche: il caro materiali, la capacità amministrativa della Pa, la scarsità di manodopera e di figure professionali specializzate»