Il piano di azione per il 2023 concernente il prezzo dei carburanti, che segue le indicazioni arrivate dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, prevede al contempo un’attività di controllo «strutturata e capillare» sul territorio, con l’obiettivo «di contribuire a calmierare gli aumenti dei prezzi»
L’incontro con il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale Giuseppe Zafarana, servirà per fare il punto e valutare ogni possibile ulteriore azione di contrasto alle speculazioni in atto sui prezzi dei carburanti
La misura può contare su un fondo di 630 milioni di euro stanziati dal ministero delle Imprese e del made in Italy in base al piano triennale del governo Draghi. Il contributo viene riconosciuto come minor prezzo praticato dal concessionario in fattura al momento dell’acquisto.
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha dato mandato alla Guardia di finanza di osservare il mercato e quello del Made in Italy Urso ha chiesto un monitoraggio al Garante per la sorveglianza dei prezzi
In campo anche la procura di Roma che indaga sui rincari, compresi i prezzi del carburante, nell’ambito di un fascicolo aperto per individuare eventuali speculazioni.
L’esecutivo non cambia decisione sulla rimozione degli sconti sulle accise. Ma il quadro potrebbe cambiare con una media dei prezzi oltre i 2 euro a litro