Serviranno 54 provvedimenti attuativi per rendere pienamente operativa tutta la legge di Bilancio. Di questi, la Manovra stessa stabilisce che 6 dovranno vedere la luce entro il 31 gennaio
In attesa della riforma organica da realizzare con le parti sociali, rilanciata da Giorgia Meloni, per quest’anno la stretta introdotta dal capitolo previdenza dell’ultima legge di bilancio produce un «quasi pareggio»: previsti 17mila pensionamenti “penalizzati” con il mix di almeno 62 anni e 41 di versamenti, mentre gli accessi agli altri due “canali” saranno 14.700
I primi accrediti, spiega l’Inps, riguarderanno le domande «presentate dal 18 dicembre al 7 gennaio e comunque entro il mese di gennaio 2024, in presenza di Patto di Attivazione digitale (Pad) sottoscritto entro lo stesso mese e con esito positivo dell’istruttoria»
Gli assegni conterranno la rivalutazione in base al costo della vita e l’adeguamento alle tre aliquote Irpef in vigore da questo mese (al posto delle precedenti quattro)