Categoria Italia/Politica Economica

Confronto serrato nella maggioranza sul restyling delle finestre di uscita per i nuovi pensionamenti anticipati. M%S e Leu puntano i piedi ma secondo i tecnici del Mef la dote è indispensabile per completare le coperture della manovra

Trasformazione degli 80 euro in detrazione, ampliamento a una platea di 4,5 milioni di lavoratori (incapienti esclusi), benefici a scalare per le buste paga più alte. Restano sul tavolo gli sconti degli aumenti contrattuali ma scarseggiano le risorse

Dal 1997 dieci interventi con sgravi fino a 15 miliardi. Il prossimo taglio ne vale 2,5 ma dietro l’angolo il salario minimo da 9 euro fa salire di 3,2 miliardi il costo del lavoro. Un trade-off difficile da comporre, secondo l’analisi Ocpi

La nuova tassazione dovrebbe portare nelle casse dello Stato circa un miliardo di euro con il rischio di aumentate i costi delle imprese e di diminuire i ricavi per le aziende di telecomunicazioni

Le prime bozze del decreto fiscale offrono una nuova chance per i ritardatari della rottamazione. Per chi ha “saltato” la prima o unica rata del 31 luglio scorso c’è la possibilità di non essere tagliato fuori dalla rottamazione-ter rimettendosi in carreggiata e versando entro il 30 novembre (in realtà, la scadenza slitta al 2 dicembre in quanto cade di sabato). Secondo le prime stime, ha versato nei termini solo il 54,5% di chi ha presentato la domanda entro il 30 aprile scorso

Il calendario prevede qualche novità significativa rispetto al passato. L’offerta si articolerà in tre giorni invece dei canonici quattro; i primi due saranno riservati ai piccoli risparmiatori, per i quali il BtpI è pensato, e l’ultimo agli istituzionali

Sei le raccomandazioni per trasformare il reporting in un efficace strumento di orientamento strategico e di innovazione green dei propri modelli di business

Piano antievasione. Il governo punta a rafforzare gli strumenti degli enti locali: accertamento esecutivo e anagrafe digitale per superare le notifiche

La tassa unica si porterebbe con sé la semplificazione delle aliquote, e quindi la possibilità di far partire davvero il modello pre-compilato da spedire ai contribuenti

Il ministro dell’Economia ha chiarito: «Non vogliamo solo la digital tax italiana ma vogliamo che sia collocata dentro una misura definita sul piano internazionale»