Tag politica

Rischio stangata con l’aggiornamento all’inflazione e che per l’Unione nazionale consumatori dal 2025 potrebbe portare a un aumento del 17,6%

Per il Pontefice «Nessuno può affrontare il tema isolatamente, con leggi repressive» e guardando al Medio Oriente occorre «indagare se a Gaza è in atto un genocidio»

Le conseguenze in Europa sarebbero pesanti considerato che le relazioni commerciali tra l’Unione e gli Stati Uniti valgono circa mille miliardi di euro in beni e servizi all’anno

In discesa anche i tassi sui prestiti alle imprese che dal 4,90 passano al 4,60%, ma nonostante il calo degli interessi le banche segnalano che i prestiti a famiglie e imprese restano in diminuzione del 2 per cento

Pressing della Lega con tre emendamenti: due al decreto fiscale puntano a rinviare già la scadenza del 30 novembre, quello alla manovra prevede soglie di ricavi crescenti

Lo rileva il Centro studi di Confindustria nella Congiuntura flash

La fase di presentazione degli emendamenti alla manovra, come di consueto, è un’occasione di posizionamento per le forze politiche. Molte delle proposte sono destinate a rimanere solo sulla carta con il meccanismo dei segnalati e dei super-segnalati. Gli emendamenti depositati alla commissione Bilancio di Montecitorio entro la scadenza fissata per l’11 novembre sono 4.562.

A oltre 4 mesi dall’entrata in vigore della legge di conversione mancano i decreti attuativi per il Centro Nord e per il Sud

Nella polemica sui giudici e la questione migranti Musk dimentica che il contropotere della giustizia è autonomo e non ha bisogno di essere eletto (almeno da noi)

Alla Camera da Forza Italia un emendamento per far salire nel 2025 la rivalutazione straordinaria degli assegni bassi dal previsto 2,2% al 2,7%. Fdi e Lega puntano sul rafforzamento della previdenza integrativa