Archivia Aprile 2019

Mef, Claudia Bugno si ritira da Stm. Va al consiglio dell’Asi


Negli ultimi giorni, riguardo a Bugno si è parlato di una interrogazione parlamentare in via di preparazione da parte del M5S per ottenere un «chiarimento» su eventuali «trattamenti di favore» che, secondo i proponenti, avrebbe ricevuto il figliastro del titolare di via XX Settembre. Per i Cinque Stelle il suo passo indietro da Stm non basta…

Reddito di cittadinanza, navigator: ultima trattativa tra Stato e Regioni


L’esecutivo, nei giorni scorsi, ha inviato alle regioni un’ipotesi di suddivisione dei navigator, calcolata in base al numero di potenziali beneficiari della nuova misura di politica attiva e di contrasto alla povertà. In base a questa ripartizione, sono otto le regioni considerate “ad alto fabbisogno di navigator” (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia). Si andrebbe dai 170 navigator della Calabria ai 471 della Campania…

Ocse, Gurria contro Di Maio: non siamo per austerità, la flat tax non è equa


Il segretario dell’Ocse replica a Di Maio: non ci sono le risorse sufficienti per fare tutto, quindi bisogna chiedersi come fare meglio con le risorse disponibili. Flat tax? Sistema iniquo perchè non progressivo. Positive, invece, le valutazioni sulle banche italiane: sugli npl è stato fatto un buon lavoro…

L’Ocse boccia l’Italia: Pil a -0,2% nel 2019 e «quota 100 da abrogare»


Il Survey Italia 2019 presentato a Roma dal segretario generale dell’Ocse : «Il reddito di cittadinanza ischia di incoraggiare l’occupazione informale e di creare trappole della povertà». Gurrìa: «Italia ufficialmente in stallo, tenore vita degli italini fermo al 2000». Di Maio: «Andiamo avanti così». Tria: «Deficit/Pil sarà migliore della stima Ocse» …

Conte vede Juncker: i dossier sul tavolo del faccia a faccia a Palazzo Chigi


Ci sarà quel Pil dell’Italia che si accinge a chiudere a zero o lì intorno i primi tre mesi del 2019. Ci saranno quei livelli del debito pubblico che ha già definito «pericolosamente alti». Ma sul tavolo dell’incontro di questo pomeriggio tra il numero uno della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il capo del governo giallo verde Giuseppe Conte ci saranno anche altri dossier: l’immigrazione, il provvedimento per gli indennizzi dei risparmiatori fino al futuro della Tav, l’Alta velocità Torino Lione…