Gli addetti alle stazioni di rifornimento incroceranno le braccia per 48 ore consecutive, dalle 6 di mercoledì 6 novembre alle 6 di venerdì 8 novembre. A promuovere lo sciopero nazionale sono Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio per protesta contro il Governo, accusato di gravare la categoria con «adempimenti inutili e cervellotici» e un carico fiscale eccessivo
Il Ddl di bilancio partirà invece dal Senato (come vuole la regola non scritta dell’alternanza tra i due rami del Parlamento su chi per primo avvia l’esame della ex finanziaria). Nel caso in cui il decreto fiscale fosse stato assegnato in prima lettura a Palazzo Madama, avrebbe corso il rischio di rallentare la sua corsa nella Commissione finanze presieduta dal leghista Alberto Bagnai
Bankitalia parla tramite i libri dell’educazione finanziaria. Come? Madame Bovary, Martin Eden, l’Antonio del Mercante di Venezia e la famiglia Bennett di “Orgoglio e pregiudizio” hanno tutti avuto problemi finanziari
«Il rallentamento dell’economia, in particolare, per tensioni che frenano il commercio e alimentano l’incertezza a livello internazionale – scrive il presidente Sergio Mattarella nel messaggio alla Cna – evidenzia la necessità di un’Europa forte per affrontare le sfide – interne ed esterne – e di sostenere la fiducia di famiglie e imprese per rilanciare la domanda»
Secondo l’agenzia di rating l’Italia non ha approfittato del calo dei rendimenti. L’ex ministro delle finanze, Padoan: oggi ci vuole qualcosa di diverso dalla politica monetaria, ovvero uno stimolo fiscale che dovrà essere impresso dai governi perché «la politica monetaria ha già fatto tutto quello che poteva fare»
Il 25 ottobre il rating di S&P. Il 31 ottobre le stime Istat del Pil nel terzo trimestre 2019. Sono alcuni indicatori importanti per verificare la salute dell’economia e dei conti pubblici italiani
Le politiche monetarie fortemente accomodanti hanno un ruolo meritorio nel contrastare il rallentamento congiunturale, tenere lontana la crisi finanziaria e sostenere l’economia; ma, al tempo stesso, creano per il futuro nuovi elementi di vulnerabilità nel sistema finanziario internazionale.
«L’obiettivo principale del progetto “Donna.it” – spiega Federica Rossi Gasparrini – è quello di sviluppare due aspetti : uno culturale, che mira all’uguaglianza di genere, e uno economico, sul fronte di parità retributiva e opportunità nell’imprenditoria»