L’occupazione cresce, ma nel terziario e “povera”
In 10 anni il nostro paese, assieme a Lussemburgo e Ungheria, ha registrato l’incremento maggiore della cosiddetta “working poverty”. Impatto sul reddito familiare: all’estero è tornato a superare i livelli pre-crisi, tranne che in otto paesi, tra cui il nostro, la Grecia, la Spagna.