Archivia 2019

Conti pubblici, la minor crescita e il rischio recessione allontanano il calo del debito


Deficit nominale in aumento di due o tre decimali, nell’ipotesi che la contrazione del Pil si limiti a uno 0,5% in meno rispetto all’1% contenuto nella versione definitiva della manovra. Le nuove variabili macroeconomiche saranno definite dal Governo a metà aprile, con il Documento di economia e finanza, e tuttavia fin d’ora si può prevedere una drastica revisione dell’intero quadro di finanza pubblica….

Spiagge e fonti rinnovabili: in arrivo una doppia sanatoria


Nel decreto semplificazioni si affaccia una doppia «sanatoria»: una per ridurre le sanzioni a chi incassa gli incentivi sulle rinnovabili violando le regole, l’altra per lo stop alle cartelle esattoriali destinate agli stabilimenti balneari che hanno contenziosi pendenti. I due emendamenti sono stati depositati dalla maggioranza nelle commissioni Affari costituzionali e Lavori pubblici del Senato, dove da martedì prossimo si entrerà nel vivo dell’esame del provvedimento…

Industria, perché la frenata globale colpisce il «fanalino» Italia


È globale il peggioramento della congiuntura: la guerra commerciale con la Cina fa rallentare perfino la locomotiva americana; la Banca Mondiale ha già rivisto al ribasso le prospettive di crescita della Cina. Quanto all’Europa, i venti della congiuntura sono freddissimi e non soffiano soltanto in Germania, in Francia o sul Regno Unito in prossimità di Brexit, ma, sempre secondo le stime World Bank, si rovesceranno da qui al 2020 su 24 paesi dei 27 dell’Unione europea…