Le misure di sostegno all’economia attenuano i rischi per la stabilità finanziaria, ma l’incertezza sugli andamenti di più lungo termine resta elevata
Alle varie opzioni già sul tavolo si aggiunge la proposta del presidente Inps Tridico di dividere la quota pensione in due parti: quella contributiva e quella retributiva. Restano sul tavolo le agevolazioni per i lavoratori impegnati in attività usuranti, accompagnate da un’ulteriore proroga di Ape sociale e Opzione donna e da un rafforzamento dei contratti d’espansione, fino a Quota 41 e Quota 102
A pesare sono «gli effetti economici delle misure adottate a contrasto dell’emergenza sanitaria». La variazione acquisita del Pil per il 2021 è pari a +1,9%.
Da inizio pandemia circa 900mila occupati in meno. Il mercato del lavoro si è fermato: in calo anche i dipendenti stabili nonostante cassa Covid e blocco dei licenziamenti. A marzo c’è qualche contratto a termine in più, ma per la ripresa serve l’immediato decollo delle politiche attive e una formazione più performante
Tra le altre misure nel provvedimento, più tempo al governo per esercitare il golden power in alcuni settori, e documenti di identità scaduti durante la pandemia validi fino a settembre
L’Italia deve inviare il suo Piano nazionale di ripresa e resilienza entro il 30 aprile alla commissione Ue. Il Portogallo è stato il primo Paese a farlo
Appuntamento con ministri, imprenditori e tecnici a partire dalle ore 9 di giovedì 29. Il testo integrale del Piano in tre puntate in edicola col quotidiano da martedì 4 maggio
Dall’1 maggio l’Agenzia delle Entrate dovrebbe rimettere in moto la macchina delle notifiche per il recupero di tasse e contributi. Ecco cosa può succedere