Il sistema di previdenza complementare è riuscito a resistere alle turbolenze dei mercati finanziari. La platea è arrivata a quota 9,2 milioni, con una crescita del 5,4% ma ancora nel segno del “gender gap”: le adesioni maschili rappresentano il 61,88% del totale. E molto bassa rimane la “partecipazione” dei giovani, con gli «under 35» che rappresentano appena il 18,8% dell’intero bacino. Anche per questo motivo secondo l’Authority sono necessarie misure urgenti intervenendo soprattutto sugli «incentivi all’adesione e alla contribuzione»